IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, recante provvedimenti anticrisi, nonche' proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali, ed in particolare, l'art. 4, comma 1, come sostituito dall'art. 1 del decreto-legge 3 agosto 2009, n. 103, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 ottobre 2009, n. 141, che prevede l'individuazione da parte del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri delle infrastrutture e dei trasporti, dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per la semplificazione normativa, degli interventi relativi alla trasmissione ed alla distribuzione dell'energia, nonche', d'intesa con le regioni e le province autonome interessate, degli interventi relativi alla produzione dell'energia, da realizzare con capitale prevalentemente o interamente privato, per i quali ricorrono particolari ragioni di urgenza in riferimento allo sviluppo socio-economico e che devono essere effettuati con mezzi e poteri straordinari; Visto inoltre l'art. 4, comma 2, del citato decreto-legge n. 78 del 2009, che prevede che, per la realizzazione degli interventi di cui al comma 1 siano nominati, con decreto del Presidente della Repubblica, uno o piu' Commissari straordinari del Governo ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 28 ottobre 2009, sulla proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri delle infrastrutture e dei trasporti, dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per la semplificazione normativa, con la quale sono stati individuati gli interventi urgenti in materia di stazioni elettriche per l'immissione in rete di energia da fonti rinnovabili, da realizzare ai sensi del citato art. 4 del citato decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78; Visto l'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Considerato che per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 4 del citato decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, e' necessario definire gli ambiti di competenza e responsabilita' propri dell'organo chiamato ad assolvere agli adempimenti necessari alla realizzazione degli interventi stessi, nonche' assicurare all'organo straordinario medesimo il supporto per l'espletamento dei relativi compiti istituzionali, sulla base della cooperazione delle amministrazioni e degli altri soggetti interessati alla realizzazione degli interventi di cui al presente provvedimento, con conseguenti sinergie funzionali nelle procedure incardinate presso tale organo; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 28 ottobre 2009, sulla proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri delle infrastrutture e dei trasporti, dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per la semplificazione normativa, con la quale il prefetto Carlo De Stefano e' nominato Commissario straordinario del Governo per la realizzazione degli interventi urgenti relativi alle stazioni elettriche per l'immissione in rete di energia da fonti rinnovabili; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; Decreta: Art. 1 Nomina del Commissario straordinario 1. Il prefetto Carlo De Stefano e' nominato Commissario straordinario del Governo per la realizzazione degli interventi urgenti relativi alle stazioni elettriche per l'immissione in rete di energia da fonti rinnovabili di cui all' art. 2, come da deliberazione del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009, adottata ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, e successive modificazioni.